Descrizione: Finanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Tbilisi, il Comitato di Tbilisi della Società Dante Alighieri organizza un corso on-line di aggiornamento per docenti di lingua italiana.
Il progetto, denominato Italiano Lingua Seconda e straniera (Itals), rientra nel programma di Laboratori di didattica delle lingue e della comunicazione emesso dal Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Per la prima volta in Georgia, i docenti di lingua italiana attivi sul territorio potranno, in maniera totalmente gratuita, prendere parte a un corso di aggiornamento di questa natura, volto a sviluppare ed incrementare abilità e competenze didattiche di alto livello.
Primi fra tutti i professori della Dante, per i quali il Comitato di Tbilisi si impegna ad offrire gli strumenti più efficaci per adeguarsi alle esigenze richieste dal piano ADA.
A cogliere questa opportunità saranno anche docenti operanti in altre scuole e università di Tbilisi, nonché di svariate altre città georgiane.
Il progetto conta tuttora 27 iscritti, un numero che nel panorama georgiano risulta positivamente inaspettato e lascia prevedere buone possibilità di sviluppo per il settore italianistico.
Il corso è pensato per la fruizione on-line ed è caratterizzato dalla presentazione di input di carattere teorico per la discussione in plenum, ai quali faranno seguito indicazioni di tipo operativo e l’assegnazione di task. L’intera attività sarà costantemente monitorata e guidata dal tutor, nell’ottica di una collaborazione reciproca da parte dei corsisti.
Da svolgersi nell’arco di tre settimane, il programma affronterà tre argomenti fondamentali.
Verranno in primo luogo trattati alcuni principi operativi di glottodidattica, con riferimento al quadro teorico di riferimento della disciplina. In particolare, ci si focalizzerà sulla “glottodidattica umanistica” e sulle sue implicazioni e applicazioni nel processo di acquisizione della lingua straniera, con particolare riferimento al ruolo dell’insegnante.
In secondo luogo, ci si soffermerà sull’analisi degli strumenti metodologici e sull’organizzazione del materiale didattico, concentrandosi su strategie e modelli di riferimento quali UD e UdA (Unità Didattica e Unità d’Apprendimento).
Si passerà infine a una fase completamente operativa, nella quale si chiederà ai corsisti di didattizzare del materiale autentico, creando così dei percorsi formativi utilizzabili durante le lezioni.
Il Comitato di Tbilisi, impegnato con entusiasmo nel ruolo di promotore del corso e intermediario tra i corsisti e l’Università Ca’ Foscari, offre i migliori auguri a tutti i partecipanti.