Lettera della Dante Roma n.1/2016

L’aggettivo viene dal latino imprudentem, derivato da providere (vedere in anticipo): è imprudente colui che fa qualcosa senza considerare in anticipo quali saranno le conseguenze delle sue azioni. Un tipo di miopia per cui, purtroppo, non sono ancora stati inventati rimedi efficaci.

Si è insediato lo scorso 17 novembre a Roma il “Comitato Nazionale Celebrazioni 750° anniversario della nascita di Dante” ed è diventato operativo eleggendo all’unanimità la figura che lo presiederà fino al 2017. Ad assumere la funzione il Prof. Andrea Riccardi, Presidente della Società Dante Alighieri. Oltre alla nomina, nel corso della seduta tenutasi presso la Direzione Generale biblioteche e istituti culturali del MIBACT, si è stabilito che il Comitato avrà sede legale presso la “Dante Alighieri”, in Palazzo Firenze.

Si svolgerà il prossimo 25 gennaio, alle ore 16.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Grosseto (Piazza Duomo, 1) l’incontro dal titolo “Conversazione sull’Armenia. Il genocidio del suo popolo”. A parlarne il Presidente della Società Dante Alighieri, prof. Andrea Riccardi, e Marco Impagliazzo, Università per Stranieri di Perugia.

Modera Roberta Nunes, Presidente del Comitato della Società Dante Alighieri di Grosseto.
Evento promosso in collaborazione con il Comitato di Grosseto.

Presentazione del volume L’essere per l’amore (Mimesis Edizioni 2015), di Franco Ricordi. Intervengono Giuseppe Bevilacqua e Giulio Ferroni. Sarà presente l’autore. In occasione della presentazione Karin Proia leggerà alcuni brani tratti dal libro.

Passeggiare per il centro storico di Monterosso. Percorrere sentieri secolari tra vigneti aggrappati a chilometri di fasce terrazzate sorrette da muri a secco respirando ad ogni passo sentori di poesia. È tra queste suggestioni di mare, di terra e di macchia mediterranea, tra estati assolate e scogli a strapiombo, che Eugenio Montale ha preso ispirazione per molte delle sue liriche. Per circa vent’anni il poeta, giornalista, traduttore, critico musicale e scrittore italiano, nato a Genova il 12 ottobre 1896, trascorse le sue vacanze a Monterosso nella Villa Montale, “la pagoda giallognola” (oggi di altri proprietari) ubicata nel litorale di Fegina. Meriggiare pallido e assorto, La Casa dei Doganieri, La punta del Mesco e I limoni, i versi di Montale sono pervasi del clima delle Cinque Terre e viceversa. I percorsi naturalistici letterari saranno organizzati una volta al mese (ogni primo sabato) a partire da febbraio fino a novembre con partenza dai Punti Informazione del Parco Letterario Eugenio Montale e delle Cinque Terre presso l’Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre. Oltre ai percorsi del sabato saranno organizzate, durante l’anno, delle vere e proprie escursioni con partenza dagli altri borghi delle Cinque Terre

invita le scuole a sensibilizzare i più giovani alla conoscenza di quella civiltà contadina cantata dal poeta della Piccola Valle di Alì e che rischia di essere dimenticata. Molti critici considerano il Poeta Battaglia quale il poeta della società contemporanea. Nelle sue poesie si trovano ben descritte e denunciate le negatività del mondo di oggi: i soprusi del forte contro il debole, lo sfruttamento selvaggio delle risorse naturali ed ambientali, la scomparsa dei valori della solidarietà e dell’onestà nell’azione delle istituzioni pubbliche. La poesia di Battaglia ci aiuta ad analizzare attentamente queste negatività ed a prenderne consapevolezza sociale : Un progetto che fa onore a tutta la rete de I Parchi Letterari…

L’antico abitato di Anversa è adagiato su uno sperone roccioso, a 660 metri d’altitudine e domina l’ultimo tratto delle suggestive Gole del Sagittario, oggi Riserva Naturale del WWF. Attraversata dalla tortuosa strada che costituisce la cerniera naturale tra la Valle Peligna e la valle superiore del Sagittario, Anversa fu scelta da Gabriele d’Annunzio (1863-1938) per l’ambientazione de La fiaccola sotto il moggio. Da sempre luogo di richiamo di letterati, botanici, artisti e viaggiatori, il paese ha fornito l’ispirazione anche a Maurits Escher che dal piccolo nucleo di Castrovalva, antichissimo borgo a 820 metri di quota, ammirava il paesaggio delle Gole fino a Cocullo, il paese cui San Domenico donò un proprio dente facendo scaturire nella popolazione una fede che andò a soppiantare il culto pagano della dea Angizia, protettrice dai veleni, tra cui quello dei serpenti.

Le proposte della settimana per i possessori della tessera

I custodi dei musei sono pochi e mal distribuiti, con l’impossibilità di spostarli anche di pochi chilometri, se necessario? Il ministro Franceschini annuncia che presto le regole verranno modificate, per rendere l’orario dei musei flessibile (“non ha senso che un museo piccolino con 4mila visitatori all’anno tenga aperto dalle 8 di mattina alle 8 di sera.”) e per permettere una distribuzione più funzionale dei custodi.

Buon anno da ALMA.tv!
Iniziamo il 2016 ripensando alle cose migliori fatte nell’anno precedente: tra queste sicuramente c’è la rubrica “A spasso con Sara”, un viaggio per l’Italia tra luoghi particolari e persone speciali, che ha riscosso subito grande successo.
Quando si parla di successo, non si può non parlare di Federico Idiomatico e la sua rubrica “Vai a quel paese”, di cui vogliamo riproporre uno dei video più amati che spiega da dove deriva l’espressione pagare alla romana.
Buona visione e buon 2016!