Una serata culturale speciale che ha visto la partecipazione del Primo segretario dell’Ambasciata d’Italia a Tbilisi, il dott. Stefano Crescenzi il quale ha avuto modo di incontrare le famiglie italo-georgiane, gli studenti della Dante e quanti amano la lingua e cultura italiana.
La presentazione ha dimostrato, in chiave moderna e multimediale, come tanti stereotipi siano ormai desueti e come le icone del “made in Italy” sono nate e contribuiscono a valorizzare il concetto di #italsimpatia a cui la Dante con il Ministero degli Affari Esteri si rivolge per incrementare la divulgazione della cultura e della lingua italiana.
Una panoramica delle icone Italiane quali la Pasta, la Vespa, la Moka, il Cinquino, la Nutella è stata descritta con il supporto di materiale fotografico e video, illustrando i momenti sociali della storia d’Italia dagli anni 50 in poi, vedendo come determinati design italiani si sono imposti nell’immaginario comune sia nazionale che internazionale e sono stati proposti in pubblicità e film che li hanno resi famosi e affermato la loro immagine di “made in Italy”.
Hanno fortemente contribuito ad alliettare la serata con una pantomima sulla gesticolazione degli italiani, dott.ssa Anfisa Bolotovna che ha conseguito la specializzazione in Ecodesign a Torino e presente a Tbilisi con un progetto dell’Erasmus + e il dott. Alessandro Monti detto “ Lastra” , conosciuto a Tbilisi per aver portato in Georgia il Football americano.
Entrambi hanno avuto l’onore di ricevere l’attestato di #italsimpatia da parte del Primo Segretario dell’Ambasciata d’Italia.
Serata “Famiglia d’Italia”
La Dott. Anfisa Bolotovna riceve l’attestato di #italsimpatia dal Dott. Stefano Crescenzi
Il dott. Alessandro Monti noto “Lastra” riceve l’attestato di #italsimpatia dal dott. Crescenzi