Auguri del Segretario Generale

Ai sigg. Presidenti dei Comitati   

della Società’  Dante Alighieri

in Italia e all’estero

Gentile Presidente e cari soci,

nel porgervi gli Auguri di Buone Feste e di Felice Anno Nuovo, sono lieto di informarvi anche di quanto è stato fatto nel 2015 e soprattutto quali saranno i programmi per l’anno che verrà. Quelli che tra di voi sono stati presenti all’inaugurazione del Congresso di Milano hanno potuto ascoltare i discorsi del nostro Presidente, Prof. Andrea Riccardi, insieme a quelli del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ci ha onorato della sua presenza, e del Sottosegretario agli Esteri, Mario Giro, al quale va tutta la nostra gratitudine per l’attenzione con cui segue le sorti della “Dante Alighieri”, e sono certo che avranno compreso il valore del nuovo corso.

Le parole del Presidente Riccardi hanno suscitato entusiasmo ed emozioni, ma soprattutto hanno dato la possibilità di riflettere sulla nostra identità. Egli ha tracciato le nuove linee di programma che dal 2016 in poi ci porteranno a seguire nuovi percorsi, pur rimanendo fedeli a uno spirito di continuità, che ci vedranno impegnati almeno su tre diversi scenari internazionali: America Latina, Balcani occidentali e Mediterraneo. Si tratta di tre aree diverse e anche distanti geograficamente tra loro, ma egualmente vitali per lo sviluppo futuro della nostra cultura. Sono Paesi dove la “Dante Alighieri” è presente per tradizione, per ragioni culturali, economiche ma soprattutto per quel sentimento di “simpatia” che l’Italia suscita spontaneamente. Nel 2016 prima e poi con il Congresso del 2017, ci rivedremo a Buenos Aires insieme a tutti gli amici argentini, uruguaiani, brasiliani, cileni, boliviani, cubani, messicani e di tante altre comunità sud-americane e mondiali per festeggiare quello spirito di Pace e di universalità che la nostra cultura ha sempre suscitato.     

Nel segno di un’ininterrotta opera di volontariato che da oltre un secolo ha contrassegnato la meritoria attività della Società Dante Alighieri, voi non avete mai smesso di produrre ricchezza culturale e morale, organizzando eventi, pubblicando libri, letture dantesche, mostre d’arte e di seguire con crescente interesse i programmi didattici che stanno riscuotendo successo in tutto il mondo. E di ciò vi va dato atto incondizionatamente!

La Certificazione Plida, il piano dei Corsi di lingua italiana attestati secondo i principi ADA, i seminari di formazione, l’avvio delle quattro nostre scuole di Roma, Firenze, Milano e Bologna, sono diventate oggi realtà imprescindibili dal nostro lavoro e sono molto soddisfatto nel leggere dai vostri innumerevoli messaggi con quanta sensibilità ed entusiasmo state seguendo e costruendo il nostro futuro.

Con il cambio dello Statuto i Comitati italiani hanno potuto ottenere una maggiore autonomia che, mi auguro, possa trasformarsi in una grande opportunità progettuale. Comprendo che ogni trasformazione non sia mai una cosa semplice e che per natura si sia portati alla conservazione, ma vi assicuro che il riconoscimento del valore legale di No-Profit, ossia ONLUS, porterà notevoli benefici al lavoro di tutti. Per quanto riguarda i Comitati dell’estero, che sono in continua crescita, occorrerà meditare su quale tipo di modello impostare una nuova architettura. Certamente si dovrà studiare una tipologia più agile nella quale la vostra partecipazione dovrà diventare sempre più attiva e protagonista della crescita di un nuovo dialogo interculturale e per questo si richiederà a tutti una riflessione e una maggiore consapevolezza del ruolo che la Società Dante Alighieri sta assumendo in Italia e soprattutto nel mondo.

Mi rendo conto che per fare tutto ciò occorrono strumenti, tanta buona volontà e soprattutto più mezzi: dovremo fare meglio e di più! L’Amministrazione Centrale, che già nel 2014 con l’Ambasciatore Bruno Bottai aveva dato il via a una politica di risparmio, quest’anno ha intensificato l’opera di economia, con tagli e decurtazioni di spese all’insegna della sobrietà e della parsimonia. Sono stati fatti sacrifici enormi che hanno riguardato soprattutto il personale esterno in regime di collaborazione, mentre – come più volte ha sottolineato il Presidente Riccardi – sono stati garantiti i posti di lavoro a quello interno al quale va tutta la mia stima e gratitudine per la professionalità e la serietà con cui collabora con la Presidenza, la Segreteria Generale e l’intera rete. Tali sforzi sono stati ben compresi dalle Commissioni Esteri e Bilancio dell’attuale Governo Renzi, che per questi motivi ha stanziato con la nuova Legge di Stabilità, una somma complessiva di 300.000 Euro in più da suddividere equamente nei prossimi esercizi contabili 2016/2017/2018, portando in tal modo il Contributo annuale da 550.000 a 650.000 Euro. Tuttavia ciò non basterà ancora e sarà nostro compito intensificare l’opera di Certificazione, di avviamento dei corsi ADA con l’attestato unico e di sostenere con entusiasmo le nostre quattro scuole in Italia e quelle che operano all’estero. L’obiettivo è ambizioso, me ne rendo conto, ma non irraggiungibile e per questo vorrei ricordare anche la preziosa collaborazione che abbiamo con i  ministeri degli Affari Esteri e dei Beni Culturali.

Il resto toccherà farlo a noi, diffondendo con gioia ed entusiasmo il nostro amore per la lingua italiana, lingua e cultura che agli Stati Generali svoltisi a Firenze lo scorso 20 Ottobre sono state classificate al quarto posto nel mondo. Solo in questo modo sconfiggeremo gli oscurantismi e tutti gli altri “ismi” con i quali gruppi di fanatici estremisti vorrebbero far regredire quell’ampio respiro di Civiltà che l’Italia ha donato alla storia.

Con l’augurio sincero che il Nuovo Anno possa portare Pace e Benessere nelle vostre famiglie e nelle comunità più disagiate e lontane dall’opulenza di una società dei consumi, Vi saluto caramente.