La giuria di “Opere di Pasta” 2020

La seconda edizione di “Opere di Pasta“, mostra e concorso per la V Settimana della Cucina Italiana nel mondo, organizzata dal Comitato della Dante Alighieri con la partecipazione dell’Ambasciata d’Italia a Tbilisi, si pregia della presenza di 6 giurati di alto livello che avranno il compito non facile di determinare i vincitori. Al contrario della prima edizione, la mostra sarà disponibile solo online a causa del prolungarsi della pandemia e gli stessi giurati esprimeranno i loro giudizi finali da remoto.

Lunedì 23 novembre 2020 alle ore 18, giorno di apertura della Settimana della Cucina Italiana nel mondo, la mostra sarà condivisa sul sito ufficiale della Dante di Tbilisi e sui suoi canali social. I giurati esprimeranno le loro preferenze e Venerdì 27 alle ore 18:00 saranno comunicati i selezionati.

Premesso che per lo spirito dell’evento, creativo, didattico e sociale, tutti i partecipanti sono considerati vincitori, il Comitato di Tbilisi premierà tutti coloro che hanno voluto dedicare il loro tempo in un periodo molto particolare, storico e allo stesso tempo difficile come quello che stiamo attualmente vivendo e coloro che grazie alla loro partecipazione hanno voluto comunicare l’amore per l’Italia con la pasta riconosciuta in tutto il mondo come sinonimo di Italia. L’ attestato di partecipazione sarà pertanto un prezioso positivo ricordo che verrà recapitato a tutti i partecipanti.

Il compito delicato e per certi versi potremo dire “ingrato” della giuria è di determinare coloro che secondo i fattori e parametri di età, mezzi a disposizione, creatività, fantasia hanno elaborato con l’utilizzo della pasta secca un manufatto che meglio si avvicini allo spirito dell’evento. Qui di seguito i sei giurati: