Il 12 settembre, in occasione del pre-congresso che ha preceduto il Congresso Internazionale della Società Dante Alighieri a Roma, la Presidente del Comitato di Tbilisi Nino Tsertsvadze ha tenuto un intervento di grande rilievo, affrontando un tema cruciale per il futuro dell’organizzazione: “Come avvicinare i giovani ai comitati: quali progetti nei territori”.
Nel corso del suo discorso, la Presidente ha posto l’accento sulla necessità di rinnovare le modalità di coinvolgimento delle nuove generazioni, facendo leva su progetti che sappiano parlare ai giovani e rispondere alle loro aspirazioni. La sua partecipazione al congresso testimonia l’impegno del Comitato di Tbilisi nel creare un ponte tra la tradizione culturale italiana e il mondo giovanile, attraverso l’innovazione e la valorizzazione delle risorse locali.
“Se vogliamo che i comitati della Dante Alighieri continuino a prosperare e a diffondere la cultura e la lingua italiana nel mondo, dobbiamo coinvolgere i giovani non solo come destinatari, ma come protagonisti attivi,” ha dichiarato la Presidente, enfatizzando l’importanza di progetti che vadano incontro alle passioni e agli interessi delle nuove generazioni.
Tra le proposte concrete illustrate durante il suo intervento, la Presidente ha evidenziato la necessità di collaborazioni strette con scuole e università, l’organizzazione di eventi culturali interattivi, e l’utilizzo di piattaforme digitali per comunicare in modo efficace con i giovani. Ha inoltre raccontato il successo di alcune iniziative avviate dal Comitato di Tbilisi in Georgia, che hanno dimostrato come sia possibile rendere attrattiva la cultura italiana attraverso format dinamici e innovativi.
Il tema del coinvolgimento giovanile si è rivelato uno dei più sentiti durante il pre-congresso, sottolineando la necessità di un rinnovamento che permetta ai comitati della Dante Alighieri di continuare a essere rilevanti e vitali nel tempo.
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